Scrivo con la perfida Frida (la mia gatta nera al seguito) spalmata sul mio braccio destro mentre batto velocemente i tasti sul mio micro-computer.
Volevo chiedervi scusa per la mia assenza.
Sono ancora in Salento, sono scesa giù a Pasqua e tra una cosa e l'altra mi sono fermata quasi tutto il mese.
Ritrovo la luce più intensa e una leggerezza maggiore nel camminare sulla banchina del binario, probabilmente per via del capitolo chiuso con l'università.
La mia tesi la porto sempre appresso tipo coperta di Linus, sempre in borsa ( il formato è in A5), nelle mani ogni tanto un formicolio e farfalle nello stomaco, probabilmente per via del fatto che sto cercando lavoro e cercare la tua strada è forse la sfida più grande e tutto quello che mi sta capitando in questo periodo lascia una scia di piccola rilucente magia dietro sè.
Sono ancora in Salento, sono scesa giù a Pasqua e tra una cosa e l'altra mi sono fermata quasi tutto il mese.
Ritrovo la luce più intensa e una leggerezza maggiore nel camminare sulla banchina del binario, probabilmente per via del capitolo chiuso con l'università.
La mia tesi la porto sempre appresso tipo coperta di Linus, sempre in borsa ( il formato è in A5), nelle mani ogni tanto un formicolio e farfalle nello stomaco, probabilmente per via del fatto che sto cercando lavoro e cercare la tua strada è forse la sfida più grande e tutto quello che mi sta capitando in questo periodo lascia una scia di piccola rilucente magia dietro sè.
Ci sono cose che ti scaldano il cuore come la decorazione di fiori e foglie brinate che è pura poesia (fiori e foglie spennellate di albume e poi fatte rotolare nello zucchero e lasciate a riposare in luogo fresco ed arieggiato). Una tavolozza impressionista sulla cassata siciliana che mia madre con amore ha preparato per la mia festa di laurea:
E sì che è una decorazione magica, tant'è che se mangi il fiore d'un tratto nel palato esplode un profumo meraviglioso: ora di menta piperita, ora di narciso, ora di lavanda, ora di fiore di malva...
E sono tanto emozionata perché questo sabato ci sarà la presentazione del mio libro "Tre fili di lino sottile" edito con Libellula Edizioni.
Perdonatemi, perciò, per la mia assenza prolungata dal blog e se qualcuno dovesse capitare da queste parti mi farebbe felice se venisse a trovarmi.
Eccola qui la mia bella locandina, per chi fosse del Salento non può non esserci anche solo per sostenere questa povera blogger emozionata, condivido la locandina con l'augurio per sabato di non fare la figura della foglia di menta piperita brinata
;D