martedì 19 giugno 2012

Zuppa inglese con amarene...trent'anni o questione di compleanni

Ebbene sì. Il 3 Giugno ho compiuto trent'anni.
Ora, io vivo il mio compleanno sempre in maniera un po' sofferta e ve l'assicuro non è per un fattore anagrafico, per l'incedere strafottente degli anni, no, piuttosto perché lo vivo come un momento di analisi, in cui tirare le somme.
Comincio da una ventina di giorni prima e rifletto sulla faccenda, su ciò che in un anno ho prodotto e sulle cose che ho perso per strada e faccio i miei conti.
Perciò, lo vivo associato ad emozioni pastose, non sempre descrivibili come serenissime, ma mai più drammatiche del dovuto. Così ho fatto anche quest'anno e il mio bilancio personale non è andato malissimo, certo poteva essere migliore.
Trent'anni penso che facciano la differenza in una donna, si prende più coscienza di sé, si sente di aver fatto un passo grande, di distacco, ci si sente differenti.
La professoressa con cui collaboro e a cui sono molto legata, ascoltando in macchina le mie paure, sorridendo mi rassicura: "Su che trent'anni sono l'età più bella, l'età in cui ci si costruisce". E sorrido anch'io, guardandomi nello specchietto retrovisore di quello spensierato e sfavillante  maggiolino blu  che ho avuto la fortuna d'incontrare e ritrovo una trentenne che ha la necessità di crescere e non più una ragazzina.


ZUPPA INGLESE CON AMARENE


Crema pasticcera , 
biscotti saiwa,
limoncello,
amarene in sciroppo

Bagnare i biscotti saiwa nel limoncello e sistemarli sul fondo di una coppa ( più d'effetto se è trasparente). Aggiungere un po' di limoncello anche nella crema che è stata mantecata con una forchetta infilata in una metà di limone, in modo da renderla ancora più profumata. Versare la crema nella coppa e lasciare freddare in frigorifero. Versare le amarene sciroppate su ogni coppetta per ospite.