Delle belle ottobrate romane ormai solo qualche ricordo, l'aria si fa più pungente e fredda.
Da circa una settimana ho fatto il cambio di stagione e lasciatemelo dire mi ci è voluta una bella manciata di giorni per convincermi a dedicare un'intera giornata a questo pesantissimo quanto inevitabile rituale.
Così, mi sono fatta coraggio e sono scesa in cantina a prendere l'odiosa scala e trascinarla nella mia micro casa facendola passare con un fracasso terribile non si sa come dalla mia porta d'ingresso.
Così, mi sono fatta coraggio e sono scesa in cantina a prendere l'odiosa scala e trascinarla nella mia micro casa facendola passare con un fracasso terribile non si sa come dalla mia porta d'ingresso.
Ho finito di travasare i miei vestiti nel piano inferiore dell'armadio e piegare e riscoprire maglioni, magliette, abiti, pantaloni e cappotti che avevo totalmente scordato di avere.
Frida ha come sempre rivestito un ruolo di fondamentale importanza: dalla scala mi buttava a ogni piè sospinto i vestiti a terra, ancora non sono riuscita a capire se per aiutarmi o per farmi notare quanto il mio guardaroba avesse bisogno di un ricambio urgente.
Frida ha come sempre rivestito un ruolo di fondamentale importanza: dalla scala mi buttava a ogni piè sospinto i vestiti a terra, ancora non sono riuscita a capire se per aiutarmi o per farmi notare quanto il mio guardaroba avesse bisogno di un ricambio urgente.
Fuori piove da due giorni, a singhiozzi.
Ogni tanto perdo Frida e me la ritrovo acciambellata sopra qualche maglione, dentro l'armadio a tenersi calda i suoi pensieri.
E chissà quali sono i sogni di una gatta.
I miei li conosco e sono molto più semplici di quanto non si pensi: sentirmi un po' meno precaria.
TORTA DI CIOCCOLATO, MELE E CANNELLA
Ingredienti:
3 tazze di farina di grano duro
2 tazze di farina 00 Barilla
4 cucchiai abbondanti di cacao amaro
cannella a volontà
1/2 bicchiere di olio extra vergine d'oliva Sante Le Muse
un pizzico di sale
granella di nocciole
2 uova
4 cucchiai di zucchero
3 miele Sante Le Muse
1 bustina di lievito
2 tocchetti di cioccolata fondente Novi
1 bicchiere di latte
Mischiate le due farine, la cannella, il cacao, un pizzico di sale e il lievito. Battete le uova con lo zucchero e unitele nella terrina con la farina che avrete precedentemente mischiato con il bicchiere di latte e quasi tutto l'olio (parte ve ne servirà per oleare la teglia). Sbucciate le mele e tagliatele a fette sottili. Nel frattempo mischiate nella terrina l'impasto e aggiungete il miele e il cioccolato a scaglie. Versate nella teglia imburrata e sistemate le fette di mela in cerchi concentrici lungo l'intera superficie e aggiungete granella di nocciole. Infornate in forno già caldo per una trentina di minuti posizione 3.
Ho l'abitudine di andare un po' ad occhio con le dosi, soprattutto con i dolci, perché di solito li faccio quando sono davvero un po' troppo pensierosa, perciò aggiustate secondo i vostri gusti.